Il genere western ha avuto un grande rilievo nella storia
del cinema, soprattutto, com'è ovvio, per quella americana, ma ha rivestito un’innegabile attrattiva per tutti gli
appassionati della settima arte, i quali non possono negare di aver gustato non
solo in età giovanile, ma anche in quella adulta l’epopea del west così come è
stata celebrata in moltissimi film. Personalmente ho qualche difficoltà ad
inserire il western nel cinema d’arte, perfino guardando ai suoi esemplari più
esaltati (Ombre rosse, Duello al sole,
Mezzogiorno di fuoco, Il cavaliere della valle solitaria, Tamburi lontani,
Sentieri selvaggi, Rio Bravo, Eldorado, Il mucchio selvaggio, Pat Garret e
Billy the Kid, tanto per nominarne alcuni che mi vengono in mente adesso, e
non voglio nemmeno dimenticare i migliori esemplari degli spaghetti western,
tra cui Per un pugno di dollari e Il buono il brutto e il cattivo) ma non
c’è dubbio che questo tipo di film ci sia piaciuto e continui a piacerci e che,
soprattutto quando ci troviamo davanti ad un prodotto ben confezionato, abbia ancora
il potere di avvincerci.
L’ultimo western che ho visto è stato The Missing di Ron Howard, con
protagonisti eccellenti come Tommy Lee Jones e Cate Blanchett, capace di
regalarci un paio d’ore di emozioni forti.
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